Realizzato per La Sapienza Università di Roma
I mattoncini Lego sono stati usati per rappresentare qualunque cosa, dai film ai monumenti ai personaggi storici. Ma che succede se i pezzi a disposizione sono limitati ad un numero minimo, diciamo 5 o 6? Ecco che rappresentare una sedia, una papera o un bambino può diventare più complicato, anche se molto divertente. E se con gli stessi pezzi ci chiedessero di rappresentare il concetto di acqua, felicità, rischio, non sarebbe davvero una bella sfida? Il gioco Lego Pixel Art consiste proprio in questo: comporre una figura bidimensionale utilizzando un set ristretto di pezzi per rappresentare un dato concetto. Nella seconda fase del gioco, invece, ci si potrà divertire a guardare le creazioni degli altri giocatori, cercando di indovinare quale concetto hanno voluto rappresentare con la loro figura. In questo modo i partecipanti potranno sperimentare i due aspetti dell’espressione creativa: la fase della creazione e quella dell’interpretazione. Il gioco si svolge sia su una piattaforma digitale che con veri mattoncini Lego.